Catenificio Torinese s.n.c.

Considerazioni

Come la maggior parte dei componenti in movimento di una macchina, la durata di una catena a rulli generalmente è determinata, sia dalla resistenza a usura che dalla resistenza alla fatica dei suoi componenti.

Usura

Si dice che una catena è usurata quando l'allungamento determinato dall'usura delle superfici di contatto "perno-bussola" diviene eccessivo ed impedisce il corretto accoppiamento della catena con gli ingranaggi della trasmissione. Infatti, quando l'allungamento supera determinati valori, il rullo della catena tende a portarsi sulla punta del dente dell'ingranaggio originando un possibile salto di dente. In questo caso la catena dovrà essere sostituita. Particolare cura deve essere posta nell'installazione, lubrificazione e manutenzione della trasmissione a catena.

Fatica

Il carico limite a fatica viene definito come il carico massimo che può essere applicato un numero infinito di volte senza che si produca rottura del materiale in esame. Le catene a rulli possono "rompersi per fatica" se soggette a carichi elevati superiori alla capacità di sopportazione della catena. La durata della trasmissione dipenderà dalla grandezza e dalla frequenza di tali sovraccarichi. Il limite a fatica viene aumentato dall'operazione di precarico.

Normalizzazione, tolleranza sullo sviluppo catena, carico di misura, carico di forza

Le tabelle di unificazione delle catene articolate in acciaio contengono le dimensioni, i carichi di rottura a norma, la superficie delle articolazioni ed il peso per metro lineare. Inoltre dette norme stabiliscono la tolleranza di fabbricazione ammissibile della lunghezza catena e la determinazione del carico rottura. Per le catene a rulli secondo tabella ISO, a bussole DIN 8154 e le catene a passo lungo DIN 8181, lo scostamento ammissibile della catena (non lubrificata) è: -0 +0,15% (1m=1,5 mm.). Rilevamento effettuato con precarico equivalente all'1% del carico rottura catena. In precedenza a detto controllo, tutte le catene vengono sottoposte a prestiraggio (precaricate di 1/3 del carico rottura nominale della catena). Le catene a rulli per macchine agricole DIN 8189 sono costruite con scostamento ammissibile -0 +0,25% e le Fleyer DIN 8152 +/- 0,25%. Rilevamento effettuato con precarico 1%.